L’estate è una stagione in cui le donne sono più esposte al rischio di vaginite, un’infezione vaginale che può essere causata da vari fattori.

Cause principali della vaginite

La Candida è la causa più comune di vaginite, provocando infezioni sia a livello genitale che vescicale. Spesso, è associata a batteri che causano perdite vaginali con cattivo odore.

Prevenzione della vaginite

La scelta di un detergente intimo adatto al proprio tipo di pelle e privo di parabeni è fondamentale per la prevenzione. È consigliabile utilizzare detergenti che favoriscano la crescita dei lattobacilli, importanti difese vaginali. Ad esempio, il sapone di Marsiglia può essere utile.

Indumenti consigliati

È consigliabile indossare indumenti in cotone sia per la biancheria intima che per i vestiti estivi. Evitare di utilizzare salvaslip non in cotone, poiché possono ostacolare la traspirazione. In spiaggia, è importante cambiare spesso il costume da bagno, soprattutto se è bagnato, e sciacquarlo con acqua corrente per evitare la permanenza di sabbia o sale.

Ruolo dell’alimentazione

Una dieta sana può contribuire a prevenire le vaginiti. Se si sta affrontando un’infezione, una dieta priva di carboidrati, lieviti e latticini per due settimane, associata all’assunzione di integratori per i lattobacilli di difesa, può essere utile.

Assorbenti interni e coppetta mestruale

La coppetta mestruale, se utilizzata correttamente, non causa infezioni ed è una valida alternativa per le donne allergiche ai materiali degli assorbenti. Gli assorbenti interni possono essere utilizzati senza problemi, purché siano cambiati frequentemente.

Bruciore e prurito vaginale: cosa fare?

Per curare la candida e i batteri connessi, possono essere utilizzate creme a base di metronidazolo e clotrimazolo. Se i sintomi persistono, è consigliabile consultare uno specialista per un tampone vaginale completo ed endocervicale, al fine di individuare la terapia più efficace per la situazione clinica.